Pubblicità

chaos

(n.)

"Tardo 14° secolo, 'vuoto spalancato; spazio vuoto e immeasurabile', dal francese antico chaos (14° secolo) o direttamente dal latino chaos, dal greco khaos 'abisso, ciò che si spalanca, ciò che è vasto e vuoto' (da *khnwos, dalla radice indoeuropea *ghieh- 'sbadigliare, spalancarsi, essere spalancato').

Il significato di 'confusione totale' (circa 1600) è un senso esteso derivato dall'uso teologico di chaos nella versione della Vulgata di "Genesi" (anni 1530 in inglese) per indicare 'il vuoto all'inizio della creazione, lo stato confuso, informe ed elementare dell'universo'. Il greco per 'disordine' era tarakhē, ma l'uso di chaos qui era radicato in Esiodo ("Theogony"), che descriveva khaos come il vuoto primordiale dell'universo, e in Ovidio ("Metamorphoses"), che opponeva Khaos a Kosmos, 'l'universo ordinato'. A volte veniva personificato come un dio, generatore di Erebo e Notte ('Night').

Il significato di 'confusione priva di ordine' negli affari umani risale a circa il 1600. Chaos theory nel senso matematico moderno è attestato a partire dal 1977 circa.

Anche da:late 14c.

Voci correlate chaos

ch

La digrafia utilizzata nell'Antico Francese per il suono "tsh". In alcuni dialetti francesi, tra cui quello di Parigi (ma non quello di Piccardia), il latino ca- è diventato "tsha" in francese. Questo è stato introdotto in inglese dopo la conquista normanna, nelle parole prese in prestito dall'Antico Francese come chaste, charity, chief (agg.). Sotto l'influenza francese, -ch- è stato anche inserito nelle parole anglosassoni che avevano lo stesso suono (come bleach, chest, church), che in Antico Inglese veniva ancora scritto con una semplice -c-, e in quelle che erano state precedentemente scritte con una -c- e pronunciate come "k" come chin e much.

Con l'evoluzione del francese, il suono "t" è scomparso da -ch-, quindi nelle parole in prestito dal francese successivo, -ch- ha solo il suono "sh-" (chauffeur, machine (n.), chivalry, ecc.).

Si trova anche nelle parole delle lingue classiche (chaos, echo, ecc.). La maggior parte dei casi di -ch- nel latino romano erano in parole di origine greca, che in greco sarebbero state pronunciate correttamente come /k/ + /h/, come nell'attuale blockhead, ma la maggior parte dei romani diceva semplicemente /k/, e questa era la pronuncia regolare in inglese. Prima del 1500, queste parole venivano regolarmente scritte con una -c- (Crist, cronicle, scoole), ma l'inglese moderno ha conservato o ripristinato l'ortografia etimologica nella maggior parte di esse (chemical, chorus, monarch). 

A volte ch- viene scritta per mantenere -c- dura prima di una vocale anteriore, come ancora nell'italiano moderno. In alcune lingue (gallese, spagnolo, ceco) ch- può essere considerata come una lettera separata e le parole in essa vengono ordinate dopo -c- (o, in ceco e slovacco, dopo -h-). Il suono si sente anche nelle parole di lingue più distanti (come in cheetah, chintz), e la digrafia viene utilizzata anche per rappresentare il suono in loch scozzese.

chaotic
(adj.)

1713, "in uno stato di caos primordiale," formato in modo irregolare in inglese da chaos + -ic, probabilmente seguendo il modello di eros/erotic, demos/demotic, hypnos/hypnotic, ecc. Il significato trasferito o figurato di "confuso, disordinato" risale al 1747. Correlato: Chaotically.

Pubblicità

Tendenze di chaos

Pubblicità

Fornito solo a scopo informativo da sistemi di traduzione automatica. Vedi l’originale: Etymology, origin and meaning of chaos

Pubblicità