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palfrey
c. 1200, palefrei (metà del XII secolo come cognome), "cavallo da sella per la cavalcata ordinaria (in opposizione a un cavallo da guerra), un bel cavallo piccolo per signore", dal vecchio francese palefroi (XI secolo, palefreid) e direttamente dal latino medievale palafredus, modificato per dissimilazione dal latino tardo paraveredus "cavallo postale per le zone periferiche" (VI secolo), originariamente "cavallo supplementare", dal greco para "accanto, secondario" (vedi para-) + latino medievale veredus "cavallo postale; cavallo leggero e veloce usato dai messaggeri", che probabilmente deriva dal gallese *voredos, dal celtico *wo-red- (fonte anche del gallese gorwydd "cavallo", vecchio irlandese riadaim "io cavalco"), dalla radice indoeuropea *reidh- "cavalcare" (vedi ride (v.)). La parola latina passò all'alto tedesco antico come pfarifrid, e nell'attuale tedesco è diventata la parola usuale per "cavallo" (Pferd).
Anche da:c. 1200
Voci correlate palfrey
Medio inglese riden, dall'antico inglese ridan "sedersi o essere trasportato" (come a cavallo), "muoversi in avanti; dondolare; galleggiare, navigare" (verbo forte di classe I; passato rad, participio passato riden), dal proto-germanico *ridan (fonte anche del vecchio norvegese riða, dell'antico sassone ridan, dell'antico frisone rida "cavalcare," medio olandese riden, olandese rijden, dell'antico alto tedesco ritan, tedesco reiten), dal proto-indoeuropeo *reidh- "cavalcare" (fonte anche del vecchio irlandese riadaim "viaggio," del vecchio gallico reda "carrozza"). Comune al celtico e al germanico, forse una parola presa in prestito da uno all'altro.
Per una nave, "navigare, galleggiare, dondolare," c. 1300. Il significato di "fustigare" è del 1912, derivato dal senso precedente di "dominare crudelmente, avere il dominio, tormentare a piacimento" (1580s) sulla nozione di "controllare e gestire," come fa un cavaliere con un cavallo, specialmente in modo duro o arrogante. Il verbo nel contesto venatorio è del XIII secolo.
ride out "sopportare (una tempesta, ecc.) senza grandi danni" è del 1520, in senso letterale e figurato. let (something) ride "permettere di passare senza commenti o interventi" è del 1921. ride herd on "custodire e controllare" è del 1897, dall'allevamento del bestiame. ride shotgun "viaggiare sul sedile del passeggero di un'automobile" è del 1919, dall'usanza di avere un uomo armato accanto al conducente di una diligenza per respingere i problemi. ride shank's mare "camminare" è del 1846 (vedi shank (n.)). La frase fatta ____ rides again è dai titoli dei film di Hollywood ("Destry Rides Again," 1939).
"solidungulate perissodactyl mammal of the family Equidæ and genus Equus" [Century Dictionary], Vecchio Inglese hors "cavallo," dal Proto-Germanico *harss- (fonte anche del Vecchio Norvegese hross, Frisone Vecchio, Sassone Vecchio hors, Olandese Medio ors, Olandese ros, Alto Tedesco Antico hros, Tedesco Roß "cavallo"), di origine sconosciuta. Secondo alcuni, è collegato alla radice PIE *kers- "correre," fonte del Latino currere "correre." Boutkan preferisce la teoria che sia un prestito da una lingua iraniana (Sarmatica) anche presa in prestito nell'Uralico (confronta il Finlandese varsa "puledro"),
La parola usuale indoeuropea è rappresentata dal Vecchio Inglese eoh, Greco hippos, Latino equus, dalla radice PIE *ekwo-. Un'altra parola germanica per "cavallo" è Vecchio Inglese vicg, dal Proto-Germanico *wegja- (fonte anche del Frisone Vecchio wegk-, Sassone Vecchio wigg, Norvegese Vecchio vigg), di origine incerta. In molte altre lingue, come in inglese, questa radice è stata persa a favore di sinonimi, probabilmente attraverso un tabù superstizioso di pronunciare il nome di un animale così importante nella religione indoeuropea. Per le parole romaniche (Francese cheval, Spagnolo caballo) vedi cavalier (n.); per Olandese paard, Tedesco Pferd, vedi palfrey; per Svedese häst, Danese hest vedi henchman. Come plurale, il Vecchio Inglese aveva il singolare collettivo horse così come horses, nel Medio Inglese a volte anche horsen, ma horses è stato il plurale usuale dal XVII secolo.
Usato almeno dal tardo XIV secolo per vari dispositivi o apparecchi che suggeriscono un cavallo (come in sawhorse), tipicamente in riferimento a "ciò su cui qualcosa è montata." Per il significato di "grande, grossolano," vedi horseradish. L'uso slang per "eroina" è attestato dal 1950. To ride a horse that was foaled of an acorn (anni 1670) era fino ai primi anni del XIX secolo un modo per dire "essere impiccato alla forca." Horse latitudes attestato per la prima volta nel 1777, il nome di origine sconosciuta, nonostante molte speculazioni. Horse-pistol, "pistola grande a una mano usata dai cavalieri a cavallo," è del 1704. Un dead horse come figura per qualcosa che ha smesso di essere utile è del 1630; to flog a dead horse "tentare di ravvivare l'interesse per un argomento logoro" è del 1864.
HORSEGODMOTHER, a large masculine wench; one whom it is difficult to rank among the purest and gentlest portion of the community. [John Trotter Brockett, "A Glossary of North Country Words," 1829]
HORSEGODMOTHER, una grossa ragazza mascolina; una persona difficile da classificare tra la parte più pura e gentile della comunità. [John Trotter Brockett, "A Glossary of North Country Words," 1829]
Il termine stesso è attestato dal 1560. The horse's mouth come fonte di informazioni affidabili è del 1921, forse originariamente di consigli per le corse di cavalli, dal fatto che l'età di un cavallo può essere determinata con precisione guardando i suoi denti. To swap horses while crossing the river (un'idea sbagliata) è dalla Guerra Civile Americana e sembra essere stato originariamente una delle storie di Abe Lincoln. Horse-and-buggy che significa "fuori moda" è registrato dallo slang del 1926, originariamente in riferimento a una "giovane signora fuori moda, con i capelli lunghi." To hold (one's) horses "contenere l'entusiasmo, essere paziente" è del 1842, inglese americano; l'idea è di tenere saldamente le redini.
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Tendenze di palfrey
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Fornito solo a scopo informativo da sistemi di traduzione automatica. Vedi l’originale: Etymology, origin and meaning of palfrey
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