protagonist

"tardo 14c., "sofferenza mentale" (soprattutto quella di Cristo nel Giardino del Getsemani), da Old French agonie, agoine "angoscia, terrore, agonia della morte" (14c.), e direttamente da Late Latin agonia, da Greek agōnia "lotta per la vittoria" (nella lotta, ecc.), in un senso generale "esercizio, ginnastica;" anche di lotte mentali, "agonia, angoscia". Questo deriva da agōn "assemblare, massa di persone riunite," specialmente per guardare le gare, quindi, "una competizione," poi, in generale, "qualsiasi lotta o prova;" dal verbo agein "mettere in movimento, muovere" (qui specificamente come "assemblare, riunire"), da PIE radice *ag- "guidare, tirare fuori o avanti, muovere."

Specificamente della lotta che precede la morte naturale (mortal agony) dal 1540. Lo sviluppo del senso forse coinvolge "dolore così grave da causare lotta". Il senso di "sofferenza corporea estrema" è registrato dal c. 1600.

"colui che contendere con un altro," 1590, dal francese antagoniste (16° secolo) o direttamente dal latino tardo antagonista, dal greco antagonistēs "competitore, avversario, rivale," sostantivo agente di antagonizesthai "lottare contro, opporsi, essere un rivale," da anti "contro" (vedi anti-) + agonizesthai "contendere per un premio," da agon "uno scontro, una competizione" (vedi agony). Originariamente in battaglia o sport, esteso negli anni '20 a qualsiasi sfera dell'attività umana.