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Voci correlate teaberry
Il vecchio inglese berie "bacca, uva," deriva dal Proto-Germanico *basjom (fonte anche di Old Norse ber, Middle Dutch bere, German Beere "bacca;" Old Saxon winberi, Gothic weinabasi "uva"), la cui origine è sconosciuta. Questo e apple sono gli unici nomi di frutta nativi.
1650s, tay, anche nelle prime grafie thea, tey, tee e inizialmente pronunciata in rima con obey; la pronuncia moderna prevale a partire dalla metà del XVIII secolo. Ma precedentemente in inglese come chaa (anni 1590), anche cha, tcha, chia, cia.
Le due forme della parola riflettono due vie di trasmissione: chaa proviene dal portoghese cha, attestato in portoghese dagli anni 1550, tramite Macao, dal mandarino (cinese) ch'a (cf chai). La forma successiva, che divenne l'inglese moderno tea, proviene dal neerlandese, dal malese teh e direttamente dal cinese (dialetto di Amoy) t'e, che corrisponde al mandarino ch'a.
La distribuzione delle diverse forme della parola in Europa riflette la diffusione dell'uso della bevanda. La forma inglese moderna, insieme al francese thé, lo spagnolo te, il tedesco Tee, ecc., derivano dal neerlandese thee dalla forma di Amoy, riflettendo il ruolo dei Paesi Bassi come principali importatori delle foglie (attraverso la Compagnia olandese delle Indie orientali, dal 1610). Nel frattempo, il russo chai, il persiano cha, il greco tsai, l'arabo shay e il turco çay sono tutti giunti via terra dalla forma mandarina.
Il tè era conosciuto a Parigi nel 1635; la pratica di berlo fu introdotta in Inghilterra nel 1644. Il significato "pasto pomeridiano in cui viene servito il tè" è del 1738. Il significato gergale "marijuana" (che talvolta veniva preparata in acqua calda) è attestato dal 1935, ma considerato obsoleto alla fine degli anni '60. Tea-ball è del 1895.
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Tendenze di teaberry
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Fornito solo a scopo informativo da sistemi di traduzione automatica. Vedi l’originale: Etymology, origin and meaning of teaberry
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